Psr Feasr 2014-2022, bando attuativo del tipo di operazione 4.1.4 “Investimenti per la gestione della risorsa idrica per scopi irrigui da parte delle aziende agricole”.
Contributi del 40%, comprese le spese generali, previste maggiorazioni.
Domande online sul sito di Artea entro le ore 13 del 31 maggio 2022
Data di pubblicazione bando su BURT
09 marzo 2022
Data di scadenza presentazione domande
31 maggio 2022
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 3243 del 25 febbraio 2022, ha approvato il bando “Investimenti per la gestione della risorsa idrica per scopi irrigui da parte delle aziende agricole – annualità 2022” (allegato A del decreto) che attua il tipo di operazione 4.1.4 “Gestione della risorsa idrica per scopi irrigui da parte delle aziende agricole” del Programma di sviluppo rurale Feasr 2014-2022 della Regione Toscana.
Finalità
Questo bando concede contributi, in conto capitale, agli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) o soggetti ad essi equiparati per interventi aziendali finalizzati a rendere più efficiente l’uso dell’acqua in agricoltura sostenendo interventi che riguardano il sistema di accumulo, il sistema di distribuzione/adduzione di acque da destinare ad uso irriguo aziendali e, infine, gli impianti di irrigazione.
Scadenza e presentazione della domanda
La domanda di aiuto deve essere presentata, a partire dal 11 marzo 2022 ed entro le ore 13.00 di lunedì 31 maggio 2022, esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ArteaA, raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.
Le domande ricevute oltre il suddetto termine di scadenza non sono ammissibili a finanziamento.
Beneficiari
Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno i seguenti soggetti:
- imprenditori agricoli professionali (Iap) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale ai sensi della legge regionale 45 del 27 luglio 2007 e dal decreto del presidente della giunta regionale 49/R del 6 settembre 2017;
- imprenditori agricoli professionali (Iap) riconosciuti, anche a titolo provvisorio, ai sensi della vigente normativa statale (decreto legislativo 99/2004) da altre Regioni o Province autonome;
- gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale (Iap) ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 45/2007 (aziende degli enti pubblici che esercitano in via esclusiva attività definite agricole dall’art. 2135 del Codicie civile e dalle leggi statali speciali).
La normativa sull’Imprenditore agricolo professionale è reperibile sul blog agricoltura
https://blog-agricoltura.regione.toscana.it/-/imprenditore-agricolo-professionale-iap-la-normativa-2
Investimenti ammissibili
Si riconosce un sostegno agli investimenti di seguito elencati:
- 1. raccolta e stoccaggio delle acque da destinare ad uso irriguo aziendale attraverso la realizzazione ex novo di invasi/vasche/serbatoi.
- 2. miglioramento di sistemi di raccolta/stoccaggio esistenti da destinare ad uso irriguo aziendale attraverso il ripristino di elementi strutturali che consentano di migliorarne l’efficienza, la funzionalità (impermeabilizzazione, modellamento invasi, scarico di fondo e di superficie) e la loro messa in sicurezza (nuove recinzioni e nuove scalette);
- 3. recupero e trattamento delle acque reflue aziendali attraverso la realizzazione di nuovi impianti per il recupero e il trattamento di detta tipologia di acque al fine di ottenere acque da destinare ad uso irriguo aziendale (impianti di filtrazione, di fitodepurazione etc..). Sono esclusi dal finanziamento i sistemi mirati a limitare gli inquinamenti puntiformi (ad esempio biobed) o impianti finalizzati alla potabilizzazione delle acque.
- 4. Reti aziendali per l’adduzione/distribuzione dell’acqua e impianti di irrigazione attraverso la realizzazione di nuove reti in pressione di adduzione/distribuzione e la realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, di fertirrigazione, antibrina, sistemi idroponici e/o aeroponici;
- 5. Miglioramento di reti aziendali in pressione esistenti per l’adduzione/distribuzione dell’acqua e miglioramento di impianti di irrigazione esistenti;
- 6. Acquisto e installazione di sistemi di misurazione, controllo telecontrollo e automazione;
- 7. acquisizione di programmi informatici per la gestione degli impianti sopra elencati.
Scopri di più sul sito https://www.regione.toscana.it/
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