Gli impianti di depurazione delle acque reflue costruiti in monoblocco della serie ATLAS AT VFL da 4 A 500 abitanti equivalenti, servono per la depurazione delle acque reflue provenienti dagli edifici non serviti da pubblica fognatura.
L’acqua reflua una volta depurata può essere poi scaricata nelle acque di superficie o sul suolo oppure per utenze continuative con una piccola integrazione impiantistica può essere riciclata per irrigare prati o vegetazione decorativa.
Nel rispetto dei requisiti della norma europea EN 12566-3 il sistema di depurazione domestico ATLAS AT VFL di dorabaltea è stato sottoposto al test dell’efficacia del trattamento nonché agli esami complessi della resistenza statica, tenuta stagna, durata nel tempo, controllo delle dimensioni e accessibilità. Al termine del processo di analisi della conformità avvenuto presso PIA di Aachenn in Germania ente notificato più importante d’Europa e in seguito alle prove iniziali di omologazione e all’adozione di controlli aziendali interni i depuratori delle acque reflue AT con tecnologia VFL hanno ottenuto il marchio CE secondo la norma armonizzata EN 12566-3.
La tecnologia depurativa delle acque reflue domestiche a fanghi attivi è ad oggi una delle più utilizzate per il trattamento dei reflui civili/urbani e industriali, anche per grossi impianti consortili e comunali.
Il principio depurativo alla base di questo tipo di tecnologia è l’ossidazione del carico organico attraverso l’insufflazione di aria a bolle finissime, in modo che l’apparato biologico che si forma all’interno possa utilizzare l’ossigeno per un corretto sviluppo e abbattimento dell’inquinante.
La tecnologia brevettata a livello internazionale dell’impianto ATLAS AT VFL di dorabaltea, lo rende uno dei sistemi di trattamento delle acque reflue domestiche più performanti sul mercato con un basso consumo di energia, suo vero punto di forza.
L’impianto di depurazione delle acque ATLAS AT VFL è definito monoblocco, poiché all’interno del manufatto sono presenti sia la zona di sedimentazione primaria ( fossa biologica ), sia quella di biodegradazione del carico organico ( settore di aerazione biologica ) che di sedimentazione secondaria e ricircolo fanghi, per questo motivo l’ATLAS AT VFL di dorabaltea è adattabile a qualunque situazione impiantistica anche di unica colonna di scarico per acque grigie e nere.
L’impianto a fanghi attivi ATLAS AT VFL è in regola con i parametri degli impianti appropriati indicati dal D.Lgs 152/06 Testo Unico Ambientale parte III sulla Tutela Ambiente, dei regolamenti regionali, del DM 37/08 ex legge 46/90 “norme per la sicurezza degli impianti” e non per ultimo al Regolamento Europeo 305/11 CE EN 12566-3 ( Regolamento prodotti da costruzione CPR )
Tale regolamento recepito a pieno dal 1° luglio 2013 introduce la dichiarazione di prestazione ( DoP ) che è il documento principale del nuovo regolamento e va a sostituire la dichiarazione di conformità. Sotto la propria responsabilità, il fabbricante o il distributore fornisce la DoP all’atto dell’immissione sul mercato; mentre sarà compito dell’utilizzatore del prodotto – l’installatore, il progettista o il direttore lavori – conoscere le caratteristiche del modello di DoP al fine di valutare e controllare l’idoneità del prodotto all’uso previsto. La DoP senza che il prodotto sia in possesso della marcatura CE non può essere redatta.
Gli elevatissimi rendimenti depurativi dell’impianto a fanghi attivi con tecnologia VFL, ATLAS AT di dorabaltea lo rendono particolarmente vicino ai concetti di salubrità degli ambienti e di minimo impatto ambientale possibile, contribuendo in questo modo a migliorare nell’ambito edile le condizioni di vita dell’uomo.
Il sistema di trattamento delle acque reflue ATLAS AT VFL è costruito con fogli di polipropilene, e ne è stata testata la resistenza strutturale all’interramento anche per le installazioni in condizioni di alto livello di falda.
Scopri di più sul processo di depurazione, il funzionamento e i campi d’impiego di ATLAS AT