L’Ecobonus 2018 è un’importane occasione per riqualificare la propria abitazione o il proprio immobile, inquadrandolo in un’ottica di risparmio energetico che sulla media/lunga distanza si traduce poi in guadagno e in competitività ma con la possibilità di ottenere subito anche una significativa agevolazione fiscale.
Un doppio vantaggio economico quindi e un’occasione di rivolgersi fin da subito nella direzione della sostenibilità e del basso impatto ambientale.
Lo Stato prevede infatti per tutti i contribuenti che sosterranno delle spese per fare una riqualificazione energetica delle proprie abitazioni, dei condomini, ecc… una detrazione sull’importo dovuto per l’Irpef se avviene come privato o sull’Ires se la spesa avviene come impresa o società.
Anche le spese per impianti di depurazione delle acque reflue rientrano nei costi detraibili grazie all’Ecobonus 2018, nello specifico rientrano nella categoria della ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria e corrispondo al 50% di detrazione IRPEF o IRES.
A chi spetta la detrazione?
La detrazione spetta a tutti i cittadini, residenti o non residenti, possessori di partita IVA (per detrazione IRES), che posseggono a qualsiasi titolo l’immobile per il quale si vuole compiere una riqualificazione energetica.
L’Econonus 2018 viene erogato per tutte quelle spese che comportino una riduzione del fabbisogno energetico annuo rispetto ai valori indicati nelle tabelle presenti sul testo della legge. Il tetto massimo è fissato a 100.000 euro.
Per avere maggiori informazioni sulle spese detraibili, sugli impianti di depurazione delle acque reflue e sul risparmio energetico i nostri consulenti sono pronti a fornirti tutte le informazioni di cui puoi aver bisogno e per studiare la soluzione migliore per le tue esigenze.
