L’acido paracetico è un perossido organico, ottenibile dalla reazione d’equilibrio tra acido acetico e acqua ossigenata ed un composto tendenzialmente stabile. Per le sue proprietà energiche non c’è da stupirsi che il suo principale uso sia quello di potente agente antisettico e antibatterico, attivo a concentrazioni anche minori dell’1%. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall’odore pungente e caratteristico. Può essere utilizzato come alternativa ai tradizionali prodotti disinfettanti a base di cloro, poiché, nonostante le quantità usate siano elevate, si evita la formazione di sottoprodotti tossici e dannosi per l’ambiente. L’utilizzo dell’acidop paracetico ha anche altri vantaggi come ad esempio: un ampio campo di utilizzo nei confronti dei microorganismi, una bassa tossicità nei confronti degli organismi animali e vegetali, un’elevata efficienza ed efficacia di azione anche in presenza di sostanze organiche. Risulta quindi molto più funzionale e quasi privo di controindicazioni, nei sistemi di depurazione domestica che necessitano di una disinfezione per rendere le acque relfue depurate in regola con il DM 185/03 “norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue” e quindi riutilizzabili anche per uso irriguo.
L’acido peracetico che si trova in commercio ad uso domestico, poi viene adeguatamente purificato e messo in soluzione commerciale di acido acetico e acqua ossigenata che ne limita di molto i pericoli dovuti allo stoccaggio ed alla manutenzione del prodotto puro.
